Il D.L. 146/2021 – cd. “Decreto Fiscale” – prevede nuove scadenze per riammettere sia i contribuenti che non hanno versato le rate relative ai provvedimenti di Definizione Agevolata del 2020, sia quelli che non hanno pagato cartelle e rateizzazioni.
Le rate con scadenza 2020 relative a Rottamazione ter, Definizione Agevolata delle risorse UE e Saldo e Stralcio potranno essere corrisposte, in un’unica soluzione, assieme alle rate con scadenza 2021, entro il termine massimo del 6 dicembre 2021.
La scadenza delle cartelle notificate tra il 1° Settembre 2021 e il 31 Dicembre 2021 viene prolungata di 150 giorni dalla data di notifica senza l’applicazione degli interessi di mora.
Per coloro che avevano rateizzazioni in essere fino alla data dell’8 Marzo 2020*, le rate aumentano da 10 a 18; se non pagate, decade la dilazione concessa. Per le rateizzazioni in essere a partire dall’8 Marzo 2020 fino al 31 Dicembre 2020, la decadenza avviene al mancato pagamento di 10 rate.
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* (data di inizio del periodo di sospensione della riscossione causa Covid-19. N.B. per i soggetti residenti o aventi sede legale o operativa nei comuni della “zona rossa” (cfr. DPCM 1° Marzo 2020), la data di riferimento è 21 Febbraio 2020)
