La Presidenza del Consiglio ha trasmesso alla Direzione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) il decreto annuale contenente l’aggiornamento della modulistica del MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale), che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 marzo. Da tale data, gli obblighi di presentazione dovranno essere assolti dagli operatori entro 120 giorni, e dunque entro l’8 luglio 2023 (slittando di due mesi in avanti rispetto agli anni precedenti).
Ricordiamo che il MUD è un modello annuale, all’interno del quale vanno denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, nonché quelli raccolti, trasportati, smaltiti e avviati al recupero, relativamente all’anno precedente la dichiarazione (nel caso del MUD 2023, quindi, dell’anno 2022).
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Fonte: MASE